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mercoledì 5 dicembre 2012

I Pandaciclisti anche sul portale della mobilità del comune di La Spezia

Da alcuni giorni i Pandaciclisti vengono pubblicizzati anche tramite il portare della mobilità del comune di La Spezia.

Vi ricordo che l'iscrizione è completamente gratuita, gli unici requisiti che il Pandaciclista deve avere sono:  
  1. una bicicletta dotata di contakilometri
  2. fare uso abituale della bicicletta per lavoro, commissioni o tempo libero
  3. un indirizzo e-mail
I Pandaciclisti potranno intervenire sul sito scrivendo le loro esperienze, evidenziando problemi e proponendo soluzioni che noi cercheremo di realizzare interfacciando con l'amministrazione comunale.

Altri articoli sui Pandaciclisti: link.

martedì 27 novembre 2012

Biciclette in metropolitana - Petizione

Sindaco di Roma e Assessore alla mobilità di Roma Capitale: Vogliamo prendere la metro in bicicletta!

Firma anche tu la petizione: quì.

venerdì 16 novembre 2012

Giardini pubblici: La Spezia come Parigi? SI PUO’!


I nostri ”Giardini pubblici”, Patrimonio mondiale dell’Umanità spezzina, dove è cresciuta la generazione dei genitori e dei nonni di oggi, in salute, divertimento e sicurezza  , da Garibaldi a via XX settembre, stanno per essere ulteriormente degradati dal parcheggio privato-pubblico progettato al di sotto della pinetina ( area giochi dei bambini), che non potrà mai più tornare ad essere quella di prima.  
Come in molte altre città,  occorre  incrementare la fascia esterna con collegamenti veramente efficienti e scoraggiare il parcheggio “comodo”: i centri storici con ZTL sono ormai una realtà consolidata e positiva anche per il commercio.                                                                               
La Spezia denominata da molti anni “CITTA’ DEI BAMBINI”, ma ormai anche “CITTA’ DEGLI ANZIANI”, è una città in controtendenza rispetto al miglioramento della qualità della vita , dove si incrementa il traffico in centro e si cancellano spazi verdi fruibili da bambini ed adulti.
Tutti i nostri giardini pubblici, tutti i nostri alberi , vanno salvaguardati, CURATI, restituendo loro dignità , vivibilità  e bellezza, vanno recuperati come patrimonio verde, facendoli rivivere per tutti noi: sono il nostro respiro.
Siamo fortunati: in una città come la nostra , i nostri giardini ricchi di storia e di specie botaniche importanti, possono essere ancora un luogo dove passare belle giornate, l’estate e l’inverno, e diventeranno sempre più indispensabili…..e  non vogliamo rimanere al 34° posto in graduatoria per il verde urbano in città ed al 33° per le piste ciclabili!
E allora il WWF La Spezia propone un progetto di recupero nuovo e sostanziale per i giardini e chiede che:
  • venga abbandonato definitivamente il progetto del parcheggio sotterraneo, che snatura le peculiarità della pinetina, e  porterebbe moltissimi disagi al traffico, e alla città tutta, per anni, a causa dei lavori di scavo e costruzione;
  • venga attuato, invece, un progetto di risanamento efficace della” zona giardini” da via Da Passano a via Persio, comprendente quindi aanche la zona del Boschetto , della Pinetina e di Garibaldi, portando alla costituzione di un vero “parco urbano”, COME I PARCHI DI PARIGI, da utilizzare per musica,arte, incontri, giochi, sport in città, iniziative sociali, vero polmone verde attrezzato della vita cittadina, finalmente accessibile a tutti. Occorre certamente una riqualificazione totale, dall’arredo urbano e dei giochi, all’illuminazione, alla cura delle piante esistenti, assolutamente da salvaguardare , al ripristino delle aiuole, al risanamento igienico-sanitario etc;
  • venga reso possibile l’accesso ai servizi del Centro Allende da parte di tutti i fruitori del parco urbano. Inoltre il Centro deve poter essere utilizzato anche per iniziative riguardanti le attività del parco stesso, in modo da migliorare l’integrazione tra “verde” e cultura, al fine di aumentarne la frequentazione;
  • venga attuato anche il controllo costante in queste zone, da parte delle forze dell’ordine, in modo che i cittadini si sentano sicuri, e renderle nuovamente frequentabili, soprattutto nelle sere d’estate, come era normale fino a una ventina d’anni fa.
Il WWF La Spezia propone tutto questo agli amministratori della Spezia, ma chiede ai cittadini di far sentire anche la loro voce, e soprattutto la propria presenza attiva nel realizzare un cambiamento di valori e di sviluppo nella nostra città che vada verso una qualità della vita più sostenibile. Tutto questo non richiede grandi investimenti, mantiene efficiente e migliora una realtà presente da 150 anni.
A FEBBRAIO IL WWF LA SPEZIA PRESENTERA’ UN PROGETTO SULLA RIQUALIFICAZIONE DEI GIARDINI PUBBLICI, IN COLLABORAZIONE CON ESPERTI DEL SETTORE DI RILEVANZA NAZIONALE.
Per ulteriori informazioni si prega di mettersi in contatto con: laspezia@wwf.it

domenica 28 ottobre 2012

Pandaciclisti - Superati i 1000Km!!!



A fine settembre i PANDACICLISTI del gruppo di La Spezia hanno superato i 10000Km, questo a permesso un risparmio di più di 1600Kg ci CO2!!!
Sotto trovate il grafico relativo dove si può vedere che siamo ben lanciati a rggiungere, molto presto, i 12000Km.
Vuoi far parte dei PANDACICLISTI? Iscrivi e farai parte del nostro gruppo..ti aspettiamo!!!
 

Link: iscrizione.





venerdì 12 ottobre 2012

Far west sulle corsie preferenziali (per bus e taxi)

In questi giorni di tempo uggioso, sono stato costretto a lasciare la bici al riparo e ho utilizzato i mezzi pubblici per tutti i miei spostamenti cittadini.
Questo fatto mi ha dato la possibilità, e non è certo la prima volta, di constatare come i cittadini spezzini non abbiamo nessuno rispetto, o quasi, per le corsie riservate a bus e taxi.
Molte volte gli utilizzatori di bus si lamentano che i mezzi sono in ritardo sfogandosi con gli autisti come se la colpa fosse la loro! Mai nessuno si è chiesto perché questi mezzi sono in ritardo? E' davvero colpa degli autisti? Io non credo...
A riprova di ciò, basta fare un giro per la città e si capisce facilmente quale sia il vero motivo...i bus sono in costante gimkana tra automobili in sosta selvaggia, motorini che spuntano da ogni dove, lavori etc etc.
Oggi voglio porre l'attenzione soprattutto sulle corsie preferenziali che sono costantemente violate, sotto un elenco delle zone che abbiamo individuato come molto critiche:
  1. via Vittorio Veneto da via Severino Ferrari a via Dalmazia
  2. via XXIV Maggio da via Dalmazia a via Giovanni Pascoli
  3. via dei Mille
 Inoltre la corsia preferenziale che era presente in viale Amendola (zona in questi giorni molto in voga per il taglio degli alberi che l'amministrazione ha iniziato a fare) fino a qualche mese fa, sarà ripristinata oppure saranno mantenuti i parcheggi?
E' possibile pensare a nove corsie preferenziali?
A questo punto viene da chiedersi: "ma chi controlla le corsie? E' possibile che non si riesca a farle rispettare?". 
Il trasporto pubblico è una colonna portante per la mobilità cittadina, va sostenuto in molti modi, ed uno è quello di garantire corsie preferenziali libere dove i mezzi possano scorrere senza intoppi.
Il post di oggi si chiama "Far west sulle corsie preferenziali (per bus e taxi)" proprio perché nella nostra città la mobilità è paragonabile al far west, ognuno fa quello che gli pare (vedi i post sulla sosta selvaggia dei motorini che oramai si trovano ovunque, a breve un articolo su motorini in pista ciclabile in sosta ed in transito) e a quanto pare non ci sono abbastanza forze che controllino e sanzionino questi comportamenti.
Sotto un paio di foto di esempio.







venerdì 28 settembre 2012

Settimana Europea della Mobilità Sostenibile 2012 - Il comune non risponde

Purtroppo la settimana della mobilità sostenibile è passata ed il Comune di La Spezia non ha aderito, a differenza di molte altre città italiane (quì l'elenco completo: link).

Come WWF La Spezia, ad agosto, avevamo inviato una richiesta all'assessore alla mobilità Corrado Mori ed all'assessore alla sostenibilità ambientale Davide Natale per chiedere, ovviamente, l'adesione all'iniziativa ma anche per sapere se il comune si era dotato del PGUS (Piano di mobilità urbana sostenibile).

Come spesso succede, si è persa una buona occasione di dirigersi nella direzione di avere una città più sostenibile. 

Link al vecchio post.

venerdì 24 agosto 2012

Settimana Europea della Mobilità Sostenibile 2012

Anche quest'anno torna la settimana della Mobilità Sostenibile, dal 16 al 22 settembre.
L'iniziativa è promossa dalla Commissione Europea ed in Italia dal Ministero dell'Ambiente.

L'obiettivo dell'iniziativa è quello di incentivare i cittadini ad utilizzare mezzi di trasporto sostenibili che siano alternativi all'auto, a piedi, in bici o i mezzi pubblici sono tutti sistemi che sono alla portata di tutti ma che oggi vengono utilizzati solo da una piccola parte di persone.

I vantaggi ovviamente sono molteplici, città con più spazio a disposizione (meno auto = meno asfalto = più verde), aria più pulita, meno incidenti e persone più felici.

I comuni devono fare la loro parte proponendo sistemi alternativi e sostenibili che permettano ai cittadini di abbandonare la loro auto.
Quest’anno l’argomento scelto dalla Comunità Europea è “Muovendosi verso la giusta direzione”, che intende evidenziare il ruolo della pianificazione integrata per la realizzazione di un’efficace sistema di mobilità sostenibile in ambito urbano.

Nei prossimi giorni chiederemo all'assessore competente se il comune di La Spezia aderirà alla settimana e che iniziative metterà in campo.
Inoltre, la commissione europea, mette a disposizione delle linee guida per sviluppare di piani di mobilità urbana sostenibile (PGUS), chiederemo se l'amministrazione è in possesso di tale piano.

Link sito europero.
Link ministero dell'ambiente.

giovedì 21 giugno 2012

Piste ciclabili - RW-04 - Viale Italia - Prima parte

Come preannunciato ecco la prima scheda di monitoraggio delle piste ciclabili spezzine.
Oggi analizziamo il tratto compreso tra via Persio e via Carducci.

A destra si vede l'inizio (o la fine!) e subito si nota come la pista termini senza avere un collegamento con un altro tratto di pista ciclabile ne indicazioni su come raggiungerlo magari percorrendo un tratto di strada carrabile.
L'unico modo è attraversare i giardini e raggiungere la zona pedonale del centro città, da qui in poi si incontra la pista di via Chiodo (RW-05) oppure non si troveranno più piste fino a raggiungere o viale Fieschi (RW-01) oppure viale Aldo Ferrari (RW-10/11).

Per agevolare il percorso ai ciclisti, si potrebbe collegare questo tratto alla zona pedonale del centro convertendo a pista ciclabile il vialetto che costeggia il marciapiede in via Diaz. Dalla foto qui accanto si vede la zona interessata.

Sempre qui si potrebbe migliorare la situazione semplicemente installando un rallentatore per impedire alle auto, in arrivo da viale Italia che si innettono su via Diaz, di attraversare con velocità la pista.











Il solito discorso vale anche per l'attraversamento di via Pietro Micca dove il rallentatore, come si vede dalla foto a fianco, è praticamente inesistente.
Andando avanti nel persorso i problemi sono quasi sempre gli incroci perché auto e motorini vengono parcheggiati in prossimità degli stessi limitando la visibilità a tutti, sotto alcune foto di esempio.
Via Piave

Via Dalmazia
Via Crispi
Durante il persorso si trovano altre anomalie sempre dovuta ad auto e motorini che la usano o come parcheggio oppure come transito per raggiungere più velocemente la loro destinazione.
Il transito di motorini all'interno della pista ciclabile è all'ordine del giorno.
Sotto si possono vedere alcune foto di  motorini che sono parcheggiati a lato della pista, o sotto i portici, comunque sempre in zone dove non dovrebbero di certo stare.




Ancora motorino sul marciapiede.
Motorino sul marciapiede.


Questo parcheggio è molto pericoloso.
In questo tratto di strada, che va da San Cipriano a via Pascoli, i paletti che dividono la carreggiata dalla pista ciclabile in molti punti mancano e permettono invasioni da parte di automobili.

Questo è pericolosissimo, e c'è tutte le settimane.









La mancanza di questi paletti permette anche questo tipo di invasione...
Una delle zone dove mancano i paletti
Auto sulla pista.
Auto sulle strisce pedonali e sulla pista.

Auto sulle strisce e sulla pista.
Questa auto è parcheggiata dentro ai giardini???

Qualche mese fa avevamo fatta richiesta al comune per far si che proteggessero la pista ciclabile sia sul lato sinistro che su quello destro nel tratto di fronte al tribunale.
La parte sinistra è stata protetta ma la destra rimane ancora esposta a coloro che vi parcheggiano o la usano come scorciatoia verso via XXIV maggio.
Tra l'altro sulla parte destra ci sarebbe lo spazio per continuare l'aiuola e mettere a dimora qualche albero per dare continuità con la parte subito precedente.

Come anticipato questa è la prima parte di analisi della pista ciclabile di viale Italia, viale Carducci è lo spartiacque...nel prossimo articolo andremo avanti e soprattutto se dovessero arrivare segnalazioni, integreremo questo, nel finale ci sarà un elenco dei principali problemi che affliggono il percorso.

Quì trovate una scheda tecnica della pista ciclabile tratta dal sito www.piste-ciclabili.com.
Per visionare l'album completo delle foto clicca quì.

Parlano di noi 
La Gazzetta della Spezia ha pubblicato la nostra scheda, è visionabile cliccando quì.

sabato 16 giugno 2012

Piste ciclabili - Quadro generale di La Spezia

Da oggi in poi iniziamo a fare delle schede tecniche delle piste ciclabili della nostra città per capire lo stato in cui sono e cercare idee per migliorarle laddove se ne presenti la necessità.
Fonte: http://traffico.spezianet.it/cartografia

Prima di iniziare bisogna fare un quadro generale della situazione spezzina, dal sito del comune abbiamo estratto una mappa contenente le piste ciclabili, secondo loro, attive sul territorio.

Per nostra fortuna sono di più di quelle che si possono trovare contrassegnate qui a fianco.
Brevemente le riassumiamo:
  1. RW-01 Viale Fieschi
  2. RW-02 Fabiano Basso - Via Vivera
  3. RW-03 Via Monfalcone
  4. RW-04 Viale Italia
  5. RW-05 Via Chiodo
  6. RW-06 Via Veneto (lato monti)
  7. RW-07 Via Veneto (lato mare)
  8. RW-08 Via O. Prosperi - Via C.A. Federici
  9. RW-09 Viale San Bartolomeo
  10. RW-10 Via A. Ferrari (lato monti) 
  11. RW-11 Via A. Ferrari (lato mare) 
Nei prossimi giorni pubblicheremo la prima scheda che ispeziona la pista RW-04 che costeggia Viale Italia, data la lunghezza la divideremo in due, una prima parte da via Persio fino a via Carducci, e poi nuovamente da li fino a Migliarina.
Continuate a seguirci ed a mandarci i vostri contributi.

martedì 8 maggio 2012

Giornata nazionale della bicicletta, festa scomparsa? Bici in città

Domenica 13 maggio si dovrebbe festeggiare la giornata nazionale della bicicletta ma quest'anno non si capisce se ci sarà oppure no!
Il ministero dell'ambiente con un comunicato ha smentito la cancellazione, ma al momento, sul suo sito ci sono solo informazioni sull'evento del 2011!!! In attesa di novità vi ricordiamo che, in ogni caso questa domenica, in molte piazze italiane, si svolgerà la manifestazione bici in città.
Anche a La Spezia è stata organizzata la manifestazione ciclistica con il seguente programma:
  • partenza ore 10,00 da Piazza Brin
  • percorrendo Via Aldo Ferrari si raggiungerà il quartiere di Pegazzano
  • da Viale Fieschi si raggiungerà L’Arsenale Militare
  • all’uscita dell’Arsenale si attraverserà tutto il centro cittadino (Via Chiodo e Via XXIV Maggio) sino a raggiungere i quartieri del Canaletto e di Mazzetta
  • percorrendo tutta Via Vittorio Veneto si rientrerà infine nel centro storico sino raggiungere di nuovo Piazza Brin.
E’ possibile iscriversi (ed avere così la t-shirt ricordo) presso la sede Uisp di Via 24 Maggio 351 fino a venerdì 11, oppure direttamente la mattina della manifestazione, prima della partenza.

Sito locale: http://www.uisp.it/laspezia/


giovedì 12 aprile 2012

Come si risolvono, male, i problemi - Aggiornamento


Sono anni che in via Fontevivo c'è un punto molto pericoloso per i pedoni, il sotto passaggio della ferrovia.

Bene, in tutti questi anni non si è fatto nulla per mettere in sicurezza quel pericoloso tratto di strada dove i pedoni richiavano, e rischiano, ogni volta di essere falciati dalle auto che transitano.

 
Ora però, con l'apertura del nuovo centro commerciale, il numero di persone è aumentato considerevolmente e per risolvere il problema sono comparsi dei bei cartelli di divieto di transito ai pedoni!

Ma perché ora? Fino a qualche giorno fa, tutti i giorni decine e decine di operari passavano da li per recarsi a pranzo, la loro sicurezza non era importante? Non si poteva cercare una soluzione mesi orsono?

Il divieto di transito è la soluzione al problema? Non credo proprio, anche perché i pedoni da dove dovrebbero passare?
Chi si sposta per recarsi sul luogo di lavoro cosa dovrà fare? Sarà costretto ad avere un'auto, uno scooter oppure prendere un autobus?
Non si potevano trovare altre soluzioni?
Noi crediamo (e speriamo) che l'amministrazione torni sui propri passi ed al più presto faccia mettere in opera un marciapiede per permettere ai pedoni di transitare senza pericoli il tratto di strada incriminato.

Ecco come si presenta il sottopassaggio:

Oltretutto, per peggiorare la situazione, nella parte destra è stata aggiunta una transenna che ovviamente non serve a scoraggiare i pedoni che sono costretti a passare in mezzo alla strada.
Qui la situazione è strana in quanto nella rotonda davanti al centro commerciale, è presente un cartello che indica la strada che scende verso il sottopassaggio come riservata a bus e taxi! Peccato che quella parte di cartello sia stata oscurata e sia venuta allo scoperto solo dopo le copiose piogge di questi giorni.
Quella è la strada da percorrere, ridurre il transito dei mezzi e ricavare un marciapiede dove far transitare i pedoni in tutta sicurezza.

venerdì 30 marzo 2012

Foto PANDACICLISTI - Nuovi iscritti

Sono arrivate altre foto di PANDACICLISTI che hanno voluto immortalare il loro mezzo mettendo in bella mostra la targa!
Bici 7

Bici5

Bici6
Album completo: link.

venerdì 23 marzo 2012

Pandaciclisti - Le prime foto...

Sono arrivate alcune foto di PANDACICLISTI che hanno voluto immortalare il loro mezzo mettendo in bella mostra la targa!
Targa 1
Targa 2
Targa 3
Targa 8
 Link: album.

giovedì 15 marzo 2012

Raccolta firme per il trasporto pubblico regionale

Oggi vi proponiamo una raccolta firme per salvare il trasporto pubblico regionale.
Quello che, sinteticamente, si chiede è:
  • Più risorse per i treni e i bus liguri
  • Pianificazione e riorganizzazione del servizio ferroviario tenendo conto delle diverse esigenze di mobilità (treni suburbani, treni regionali, treni regionali veloci)
  • Velocizzazione dei tempi di percorrenza
  • Materiale rotabile nuovo
  • Penali e bonus chiari e solleciti
 vi invitiamo a visitare il sito di riferimento dove potrete avere maggiori informazioni e firmare la petizione.



martedì 21 febbraio 2012

Piste ciclabili - Il sito

Oggi pubblichiamo un sito molto interessante nel quale si possono trovare tutte le piste ciclabili d'Italia!!!
Il sito si chiama PISTE CICLABILI, ottimo sito per i ciclo appassionati nel quale è possibile trovare centinaia di piste ciclabili oppure percorsi dove poter passare piacevolmente del tempo con il nostro mezzo di locomozione preferito!

Il sito è ben strutturato, nella pagina iniziale si trova una suddivisione per regione dei percorsi disponibili, e man mano che si scende molte altre info utili per i ciclisti.

Il bello di questo sito è che ognuno, previa registrazione, può creare un percorso e pubblicarlo sul sito per renderlo disponibile a tutti.
Noi già qualche anno fa lo abbiamo provato registrando la pista ciclabile di Viale Italia, di Viale Fieschi e il tratto che unisce Fabiano al 2 Giugno.

Per quello che riguarda la nostra provincia, ci sono già registrati altri itinerari, Sarzana Marinella, Montebello Casoni e molti altri. 

Vi invitiamo a inserire altri percorsi.

Sotto vi proponiamo il logo del sito:

Link: www.piste-ciclabili.com



giovedì 5 gennaio 2012


La sosta selvaggia non aiuta ad avere una città sostenibile

La sosta selvaggia dei mezzi (automobili e scooter) n città sta diventando un grave problema per tutti coloro che preferiscono spostarsi con mezzi ecologicamente sostenibili.
Coloro che abitualmente utilizzano i mezzi pubblici oppure la bicicletta, o perché no, si spostano a piedi, soffrono dell'egoismo di  coloro che occupano abusivamente zone della città che non gli sono consentite.
Marciapiedi, strisce pedonali, piste ciclabili, aiuole e tutti quegli spazi che non sono considerati dalla segnaletica come parcheggi, di fatto li diventano in barba a cartelli e divieti!!!

Perché un pedone deve essere costretto a passare in mezzo alla strada e non sulle strisce pedonali?

Anche qui il marciapiede è quasi interamente bloccato da un auto..pensate se ci dovesse passare una carrozzina! Dovrebbe, nuovamente, passare in strada.
E' giusto che il marciapiede sia occupato da un auto?


Questo è solo un primo assaggio di quello che la città regala ogni giorno...basterebbero piccoli accorgimenti per impedire che le auto vengano parcheggiate ovunque.
Prossimamente pubblicheremo altre foto per rappresentare il disagio che viene procurato da automobilisti indisciplinati.
A presto.